Ti è mai capitato di incontrare una persona che sembra sapere tutto di te, anche se non l’hai mai vista prima? Ti ha stupito con le sue affermazioni precise e dettagliate sulla tua personalità, i tuoi gusti, le tue esperienze passate e i tuoi desideri futuri? Ti sei chiesto come faccia a leggere la tua mente?
Probabilmente questa persona ha usato il cold reading, una tecnica di lettura della mente che consiste nell’applicare una serie di principi psicologici e linguistici per estrarre informazioni da una persona senza che questa se ne accorga.
Il cold reading è una tecnica usata da molti mentalisti, ovvero artisti che danno l’illusione di possedere abilità mentali e intuitive altamente sviluppate, come la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione e la psicocinesi.
Ma il cold reading non è solo un’arte scenica. Può essere usato anche in ambiti più pratici, come la seduzione, la vendita, la negoziazione, l’investigazione e la consulenza. Infatti, il cold reading ti permette di:
- Capire chi ti sta di fronte e quali sono le sue caratteristiche, i suoi bisogni, i suoi problemi e le sue aspirazioni
- Creare un rapporto di fiducia e di empatia con il tuo interlocutore
- Impressionare e affascinare il tuo interlocutore con le tue capacità di osservazione e di intuizione
- Influenzare e persuadere il tuo interlocutore con le tue suggestioni e le tue domande
Ma come si fa il cold reading? Quali sono le tecniche fondamentali per leggere la mente delle persone? In questo articolo ti svelerò alcuni dei segreti e dei trucchi usati dai mentalisti più famosi al mondo.
Le basi del cold reading
Il cold reading si basa su due elementi principali: l’osservazione e la comunicazione.
L’osservazione consiste nell’analizzare attentamente il tuo interlocutore, cercando di cogliere tutti i dettagli possibili sul suo aspetto fisico, il suo abbigliamento, il suo linguaggio del corpo, il suo tono di voce, le sue espressioni facciali e i suoi gesti.
La comunicazione consiste nell’interagire con il tuo interlocutore, usando parole vaghe ma suggestive, domande aperte ma mirate, affermazioni generali ma personalizzate, feedback positivi ma ambigui.
L’obiettivo è quello di creare un flusso di informazioni che vada dal tuo interlocutore a te e da te al tuo interlocutore, in modo da ottenere sempre più dati su di lui e allo stesso tempo fargli credere che tu li stia scoprendo grazie alla tua abilità mentale.
Le tecniche del cold reading
Esistono diverse tecniche di cold reading che si possono applicare in base alla situazione e al tipo di interlocutore. Qui ne vedremo alcune delle più comuni e efficaci.
Le Barnum Statements
Le Barnum Statements sono affermazioni generali che possono essere applicate a chiunque, ma che sembrano essere specifiche per la persona a cui sono rivolte. Prendono il nome da Phineas Taylor Barnum, un famoso imprenditore circense americano noto per le sue esibizioni sensazionalistiche.
Le Barnum Statements sfruttano l’effetto Forer, ovvero la tendenza delle persone a riconoscersi in descrizioni vaghe e lusinghiere della propria personalità. Ad esempio:
- Sei una persona che ha molti talenti e potenzialità, ma che spesso non riesce a sfruttarli appieno a causa di una certa insicurezza o di una tendenza alla procrastinazione
- Sei una persona che ha un forte senso dell’umorismo e che sa come divertirsi, ma che a volte può apparire irriverente o poco seria agli occhi degli altri
- Sei una persona che ha bisogno di equilibrio e armonia nella tua vita, ma che a volte si trova a dover affrontare situazioni stressanti o conflittuali
Queste sono solo alcune esempi di Barnum Statements. Nota come sono formulate in modo da essere abbastanza vaghe da adattarsi a chiunque, ma anche abbastanza specifiche da sembrare personalizzate. Inoltre, contengono elementi positivi e negativi, in modo da creare un effetto di realismo e di credibilità.
Per usare le Barnum Statements nel cold reading, devi pronunciarle con sicurezza e osservare attentamente la reazione del tuo interlocutore. Se il tuo interlocutore accetta la tua affermazione come vera, puoi approfondire il discorso con altre domande o informazioni. Se invece il tuo interlocutore esprime dubbi o perplessità, puoi correggere il tiro con altre Barnum Statements o con altre tecniche.
Il linguaggio abilmente vago
Il linguaggio abilmente vago è una tecnica che consiste nell’usare parole o frasi che possono avere più significati o interpretazioni possibili, in modo da lasciare al tuo interlocutore il compito di scegliere quello che gli si adatta meglio.
Il linguaggio abilmente vago si basa sul Milton Model, un modello di comunicazione ipnotica sviluppato dallo psicologo e ipnotista Milton Erickson. Il Milton Model usa parole o frasi ambigue, imprecise, indefinite o generiche per creare uno stato di trance nel soggetto e facilitare la suggestione.
Ad esempio:
- C’è qualcosa nella tua vita che ti sta preoccupando in questo periodo
- Ti senti attratto da una persona che non conosci bene
- Hai avuto un’esperienza significativa quando eri bambino
Queste sono frasi che possono essere vere per chiunque, ma che sembrano rivelare qualcosa di importante sul tuo interlocutore. Il tuo interlocutore sarà portato a cercare nella sua memoria un evento o una situazione che corrisponda alla tua frase e a confermartela.
Per usare il linguaggio abilmente vago nel cold reading, devi pronunciare le tue frasi con un tono di voce calmo e rilassato, in modo da creare un’atmosfera di fiducia e di intimità con il tuo interlocutore. Inoltre, devi fare attenzione a non essere troppo vago o generico, altrimenti il tuo interlocutore potrebbe perdere interesse o sospettare della tua sincerità.
Le lucky guesses
Le lucky guesses sono delle ipotesi ad alta probabilità che fai sul tuo interlocutore, basandoti su indizi visivi o su conoscenze statistiche. Si tratta di tentativi di indovinare qualcosa di specifico sul tuo interlocutore, come il suo nome, la sua età, il suo lavoro, i suoi hobby, i suoi gusti musicali, ecc.
Le lucky guesses sfruttano il principio della selezione confermatoria, ovvero la tendenza delle persone a ricordare le informazioni che confermano le proprie aspettative e a dimenticare quelle che le contraddicono. In altre parole, se indovini qualcosa di giusto sul tuo interlocutore, questo avrà un impatto maggiore sulla sua percezione di te rispetto al caso in cui sbagli qualcosa.
Ad esempio:
- Il tuo nome inizia per A
- Hai tra i 25 e i 35 anni
- Lavori nel settore della comunicazione o dell’informazione
Queste sono ipotesi che puoi fare basandoti su indizi come l’aspetto fisico, il tipo di abbigliamento, il taglio di capelli, il modo di parlare, ecc. Oppure puoi fare ipotesi basandoti su dati statistici, come i nomi più diffusi in una certa area geografica, le professioni più comuni in una certa fascia di età, gli hobby più popolari in una certa stagione, ecc.
Per usare le lucky guesses nel cold reading, devi pronunciarle con un tono di voce sicuro e assertivo, in modo da trasmettere autorità e competenza. Inoltre, devi essere pronto a correggere o modificare le tue ipotesi in caso di errore, usando tecniche come la redirezione o il linguaggio abilmente vago.
La reazione reading
La reazione reading è una tecnica che consiste nell’osservare attentamente la reazione del tuo interlocutore alle tue affermazioni o domande, per capire se stai andando nella direzione giusta o sbagliata.
La reazione reading si basa sul principio della calibrazione, ovvero la capacità di riconoscere e interpretare i segnali non verbali che il tuo interlocutore emette involontariamente. Questi segnali possono essere espressioni facciali, movimenti degli occhi, gesti delle mani, postura del corpo, tono di voce, ecc.
Ad esempio:
- Se il tuo interlocutore annuisce o sorride quando fai una affermazione o una domanda, significa che hai colpito nel segno o che sei vicino alla verità
- Se il tuo interlocutore scuote la testa o aggrotta le sopracciglia quando fai una affermazione o una domanda, significa che hai sbagliato o che sei lontano dalla verità
- Se il tuo interlocutore si tocca il naso o si gratta la testa quando fai una affermazione o una domanda, significa che sta nascondendo qualcosa o che è in imbarazzo
Per usare la reazione reading nel cold reading, devi prestare molta attenzione al tuo interlocutore e cogliere anche i segnali più sottili e fugaci. Inoltre, devi essere in grado di adattare rapidamente il tuo discorso in base alla reazione del tuo interlocutore, confermando le tue intuizioni o cambiando argomento.
Come fare pratica con il cold reading
Il cold reading è una tecnica che richiede molta pratica e allenamento per essere padroneggiata. Non basta leggere dei libri o guardare dei video per diventare dei bravi lettori a freddo. Bisogna mettersi alla prova con delle persone reali e vedere come reagiscono alle nostre letture.
Ci sono diversi modi per fare pratica con il cold reading. Eccone alcuni:
- Fare dei giochi di ruolo con degli amici o dei colleghi. Puoi chiedere loro di interpretare dei personaggi diversi da loro stessi e provare a leggere la loro mente usando le tecniche del cold reading. Poi puoi chiedere loro un feedback sulle tue prestazioni e sui tuoi errori.
- Fare delle letture a freddo a degli sconosciuti. Puoi approfittare di situazioni casuali come una festa, una coda, un viaggio in treno, ecc. per avvicinarti a delle persone che non conosci e provare a leggere la loro mente usando le tecniche del cold reading. Poi puoi chiedere loro se hanno trovato interessante o divertente la tua lettura e se hanno dei commenti da farti.
- Fare delle letture a freddo online. Puoi usare dei siti web o delle app che ti mettono in contatto con delle persone da tutto il mondo per fare delle letture a freddo. Puoi usare dei nickname o dei profili falsi per proteggere la tua identità e quella degli altri. Puoi anche registrare le tue letture e ascoltarle in seguito per valutare i tuoi punti di forza e di debolezza.
Il cold reading è una tecnica affascinante e potente, che può essere usata per scopi diversi. Può essere un modo per divertirsi e intrattenere gli altri, ma anche un modo per conoscere meglio se stessi e gli altri, o per migliorare le proprie capacità comunicative e relazionali.
Tuttavia, il cold reading va usato con responsabilità e rispetto. Non va usato per ingannare o manipolare le persone, o per approfittare delle loro fragilità o credulità. Ricorda che il cold reading non è una scienza esatta, ma un’arte basata su ipotesi e probabilità. Non pretendere di sapere tutto di una persona solo perché hai fatto una lettura a freddo. Non esagerare con le tue affermazioni o con le tue richieste. Non offendere o ferire i sentimenti delle persone con le tue letture.
Il cold reading è uno strumento che può arricchire la tua vita e quella degli altri, se usato con saggezza e onestà. Buona pratica!